In Australia nasce la Rete delle donne d'affari Italiane
Il Network rappresenterà un ponte, attraverso il quale sarà possibile entrare in contatto con le professioniste che già da tempo vivono in Australia e hanno alle spalle storie di successo nei più svariati settori, dalla cucina alla moda e al design

Scheda del progetto:
Data: Dal 23 ott 2019  al 30 nov 2019
Presso:  Australia
Capofila del progetto:  Italian Business Women's Network
Tipologia:  Networking - Commercio
Link:  Vai al sito

Descrizione:
Sono stati necessari oltre due anni di attività e di incontri preliminari in tutta l'Australia ma alla fine l'Italian Business Women's Network è ufficialmente nato: una rete creata per mettere in connessione le numerose donne di origini italiane e quelle che lavorano con imprese italiane attive nel Paese australe. Il kick-off meeting si è tenuto il 23 ottobre 2019 presso la sede della Ferrari a Brisbane alla presenza di Teresa Gambaro, la prima donna di origine italiana eletta alla House of Representatives australiana. L'iniziativa promette di rivelarsi preziosa non soltanto per le protagoniste della comunità imprenditoriale italiana in Australia, che hanno ora un nuovo spazio di collaborazione, ma anche per le donne appena arrivate o in procinto di migrare nel Paese dell'Oceania. Per chi risiede ancora in Italia o in altri Paesi il Network rappresenterà infatti un ponte, attraverso il quale sarà possibile entrare in contatto con le professioniste che già da tempo vivono in Australia e hanno alle spalle storie di successo nei più svariati settori, dalla moda all'automotive, dal design alla cucina: un'opportunità per conoscerne gli studi effettuati e i percorsi lavorativi intrapresi, per avere ragguagli sulle pratiche burocratiche di espatrio, per organizzare stage. Una delle principali promotrici dell'Italian Business Women's Network è Mariangela Stagnitti, presidente del Comites di Brisbane, che rappresenta i circa 100.000 cittadini di origine italiana negli Stati del Queensland e del Territorio del Nord. Stagnitti, figlia di migranti siciliani, lavora da una trentina di anni presso la Commonwelth Bank, dove si occupa specificatamente dei migranti di origine italiana. Una posizione che le ha permesso di constatare l'elevato livello di istruzione in particolare delle donne, quasi la metà dei cittadini italiani residenti in Australia, e che l'ha convinta a promuovere una rete solidale per valorizzare questa risorsa.