Premio internazionale Alessandro Narducci per la migliore ricetta italiana
Parte il 23 novembre 2020 una sfida all'ultimo piatto tra gli amanti della cucina italiana nel mondo per ricordare il giovane chef stellato prematuramente scomparso.
Scheda del progetto:
Data: Dal 23 nov 2020
al 31 mag 2020
Capofila del progetto: Assocamerestero
Partner: Camera di Commercio Italo-Slovacca e altre Camere Italiane all'estero, I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone” di Roma
Con il patrocinio di: Unesco, Isnart
Tipologia: Agroalimentare
Descrizione:
I giovani chef e gli appassionati della cucina e della cultura gastronomia italiana sparsi in ogni angolo del pianeta hanno l'opportunità di trasformare la loro passione in una professione, vincendo uno stage di tre mesi in uno dei più prestigiosi ristoranti di Roma, lavorando fianco a fianco con chef stellati.
È questo il premio in palio nella prima edizione del concorso internazionale dedicato alla memoria di Alessandro Narducci, giovane chef italiano che a soli 26 anni ha conquistato la sua prima e ultima stella Michelin, poi prematuramente scomparso.
La sfida avrà inizio il 23 novembre 2000, in concomitanza con l'avvio della Settimana della Cucina Italiana nel mondo. La finale è prevista a maggio 2021 presso l’Istituto Alberghiero “Tor Carbone” di Roma, la scuola in cui lo Chef Narducci aveva mosso i suoi primi passi in cucina, alla presenza di una giuria di esperti che dichiareranno il vincitore della prima edizione del premio.
Unici prerequisiti per partecipare sono: essere maggiorenni e conoscere la lingua inglese. La prima prova da superare sarà infatti un test in lingua inglese di conoscenza generale della cultura enogastronomica italiana. Si passerà poi alla seconda fase in cui i candidati presenteranno una documentazione fotografica del proprio piatto di gara, illustrando, oltre ai passaggi pratici della ricetta, la filosofia alla base della sua ideazione. Nella terza e penultima fase i candidati si sfideranno a livello nazionale per decretare il vincitore della fase nazionale che sarà inviato a Roma per la finale.
Il concorso si svolgerà sotto gli auspici dell'UNESCO, del Comune di Roma, degli Ambasciatori del Gusto, del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Assocamerestero e molti altri.